Per questo concorso niente prova pre-selettiva, ma nel prossimo…

Alcuni candidati al concorso che nei giorni scorsi hanno seguito i webinar di Tuttoscuola, avendo letto, su nostro suggerimento, anche il Decreto ministeriale n. 95/2016 sulle prove d’esame, ci hanno chiesto, allarmati, notizie sulla prova pre-selettiva citata nell’art. 4 del decreto (pre-selezionare una quantità di candidati da ammettere alla prova scritta non superiore al numero di posti a concorso). Prova pre-selettiva prevista per l’ammissione alla prova scritta, “qualora a livello nazionale il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti disponibili”.

In particolare per i concorsi di scuola dell’infanzia e scuola primaria, dove sono attesi moltissimi candidati, fino a pochi mesi fa il Miur aveva messo in conto la selezione preventiva per snellire i tempi di svolgimento dei concorsi, ma, visto che, per varie ragioni, l’emanazione dei bandi è stata notevolmente ritardata, ha deciso questa volta di soprassedere.

Stiano tranquilli, dunque, i candidati: in questo concorso la pre-selezione non ci sarà, nonostante sia citata nel decreto.

Infatti nell’art. 3 dello stesso decreto, al comma III si precisa che “Per i primi concorsi banditi successivamente all’entrata in vigore del presente decreto non è previsto lo svolgimento di test di preselezione per alcun grado di istruzione”.

Il rinvio della prova di pre-selezione ai prossimi concorsi è confermata anche all’interno dei bandi di concorso, dove all’art. 6 si precisa: 2. “Ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca di cui al comma 1, la presente procedura concorsuale non prevede lo svolgimento di prove di preselezione”.

Niente pre-selezione, dunque, ma subito prove scritte, attese a cominciare dai primi giorni di maggio.