Per il Miur le rilevazioni positive dell’Eurispes sono vere, le altre …..

Sono completamente d’accordo a metà con il mister“, è una delle frasi tormentone che, detta da qualche calciatore in un’intervista dopo partita, e ripresa da trasmissioni satiriche come “Mai dire gol”, è entrata nel gergo giovanile e non solo.

Il sondaggio Eurispes sul gradimento delle riforme Gelmini ha prodotto una strana reazione del Miur, che in comunicato stampa richiama con soddisfazione i dati positivi: “Anche le rilevazioni dell’Eurispes dimostrano che la maggior parte degli italiani giudica con favore i provvedimenti del Governo sulla scuola e sull’università“. In particolare, secondo quell’indagine campionaria, il 58,1% approva la sostituzione dei giudizi con i voti in decimi, il 62,5% apprezza il ripristino del voto di condotta, e addirittura il 78,5% considera positivo il potenziamento dell’educazione civica.

Questa prima parte del comunicato ministeriale, come si vede, condivide i buoni risultati del sondaggio, ma la seconda parte sembra metterli in discussione quando dice: “Stupiscono e lasciano perplessi solo alcuni dati contenuti nel Rapporto Eurispes 2009 su “maestro unico” e “tempo pieno” (nel sondaggio il 64% non condivide il ritorno del maestro unico e il 68,1% critica la penalizzazione del tempo pieno nella scuola primaria).

Secondo quanto dimostrato dalle ricerche e dai numerosi sondaggi condotti in questi mesi e apparsi sui media, infatti, gli italiani – dice il comunicato del Miur – giudicano molto positivamente tutte le iniziative di questo Governo sulla scuola e sull’università, compresa la reintroduzione del maestro unico e il conseguente aumento del tempo pieno“.

Il sondaggio è piaciuto, ma… a metà.