Pensionamenti-licenziamenti

Riceviamo questa lettera dal lettore Piero Lodigiani, e volentieri la pubblichiamo.

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Sono un “privilegiato” che verrà pensionato d’imperio avendo già maturato 40 anni di contribuzione, insegnante di Matematica presso un ITIS. Ritengo di poter dare ancora qualcosa alla Scuola, mi piace il mio mestiere e mi dà ancora soddisfazioni (magari solo morali).

Sarei grato al vostro giornale, che ricevo e leggo in forma elettronica (grazie per il servizio!) sottolineasse come queste espulsioni dal lavoro (anche senza liquidazione fino al 2013) non siano un risparmio per il sistema Stato, che pagherebbe una pensione ed uno stipendio e si priverebbe di contributi all’INPDAP versati senza beneficio, ma soprattutto sarebbe una grossissima  ingiustizia perché escluderebbe sanità, enti locali, università e magistratura (almeno per quanto ne so io).

Sono convinto che questa decisione vada alla ricerca di un piccolo dividendo politico-elettorale perché consentirebbe l’immissione nella Scuola di un certo numero di precari.

Vi ringrazio dell’attenzione.

Piero Lodigiani

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I lettori di tuttoscuola.com che vogliono dire la loro su questa lettera, possono farlo, scrivendo a la_tribuna@tuttoscuola.com. La redazione pubblicherà gli interventi più significativi. Analogamente, coloro che vogliono presentare contributi originali su cui discutere, possono scriverci usando il medesimo indirizzo la_tribuna@tuttoscuola.com.