Pensionamenti: lavorato l’80% delle pratiche di ‘Quota 100’

Si è tenuto lo scorso 26 giugno al MIUR, presente anche il Direttore Generale dell’INPS, un incontro per fare il punto sullo stato di avanzamento delle certificazioni per il diritto a pensione del personale della scuola che ha presentato domanda di cessazione dal servizio. Sono stati forniti dati relativamente alle due tipologie di domande presentate rispettivamente entro il 12 dicembre con i requisiti ” Fornero” ed entro il 28 febbraio con i nuovi requisiti “quota 100”. Bussetti: “Siamo particolarmente soddisfatti”. Per la Cisl Scuola rimangono invece parecchie criticità.

Alla data del 24 giugno, relativamente alla prima tranche di domande, definita “Prima Platea”, a fronte di 25.023 domande ne risultano certificate 24.980, pari al 99,12%. Per la seconda tranche, definita ” Seconda Platea”, sono state presentate 22.197 domande e ne risultano certificate 16.713, pari al 74,17%. Nelle maggiori città metropolitane (Roma, Milano e Napoli) lo stato di avanzamento delle certificazioni della seconda platea si attesta intorno al 50%.

L’INPS ritiene possibile una complessiva conclusione dei lavori entro la fine di luglio, impegnandosi per un nuovo incontro verso il 20 dello stesso mese. Al momento l’INPS ha elaborato i provvedimenti di calcolo e liquidazione della pensione per il 30% degli interessati, i quali avranno certamente la pensione in pagamento dal prossimo 2 settembre. Il Direttore generale ha inoltre riferito che i provvedimenti ultimati entro il 12 agosto potranno dar luogo al pagamento della pensione il 2 settembre, mentre per quelli ultimati successivamente a tale data il pagamento slitterà ad ottobre. 

Sono state date informazioni sullo stato di avanzamento delle attività del cosiddetto Progetto ECO finalizzato al supporto degli uffici scolastici di Roma, Milano e Napoli. 

“Siamo particolarmente soddisfatti – commenta il Ministro Marco Bussetti – dell’andamento delle operazioni. Grazie al lavoro di squadra svolto da MIUR e INPS, sia attraverso gli uffici centrali che territoriali, stiamo procedendo molto rapidamente con le certificazioni. L’obiettivo finale è quello di consentire a coloro che nella scuola hanno diritto alla pensione di poterne usufruire da settembre, senza soluzione di continuità con lo stipendio. Anche a quelli che hanno presentato domanda nell’ambito della finestra che si è aperta a seguito dell’introduzione di ‘quota 100’ e dell’‘Opzione donna’”.

Meno entusiasta la Cisl Scuola che, pur riconoscendo l’evidente miglioramento nella gestione rispetto allo scorso anno e rilevando che in diverse aree geografiche i gruppi di supporto alle scuole attivati dagli USR e dagli uffici provinciali sono stati molto efficaci, ha comunque evidenziato il permanere di notevoli criticità in altre situazioni non altrettanto adeguatamente supportate. Ha inoltre ribadito come l’attività posta in carico alle segreterie scolastiche debba poter contare su una efficace e adeguata formazione del personale, anche alla luce dei prevedibili pensionamenti degli amministrativi più anziani ed esperti.