Ok smartphone a scuola (ma solo durante l’intervallo)

Via libera allo smartphone a scuola, a patto che lo si accenda solo durante la ricreazione. Il che significa che gli studenti possono tirarlo fuori dagli zaini due volte al giorno, una tra la prima e seconda ora di lezione, l’altra tra la quinta e la sesta. Accade all’Istituto per Geometri “Jacopo Del Duca” e al Liceo Artistico “Diego Bianca Amato” di Cefalù. Il risultato mette tutti d’accordo: contenti insegnanti, studenti e genitori. A raccontare la storia è L’Avvenire.

Sono stati propri i ragazzi a proporre infatti un limite all’utilizzo degli smartphone a scuola, la dirigente scolastica, Antonella Concili, li ha accontentati. Prima però ha chiesto cosa ne pensassero tutti sottoponendo alle classi un questionario. Dalle risposte è emerso che circa il 77% degli intervistati avrebbe voluto spegnere il cellulare a scuola, chiedendo addirittura severità per chi non lo avesse fatto. In questo sesos il 44% chiedeva una nota disciplinare, il 28% l’avviso alla famiglia, il 20% una riduzione del voto in condotta e un  8% un provvedimento disciplinare.