Obbligo vaccinale ai docenti, Turi (Uil Scuola): ‘Serve vaccinare tutti? Si faccia una legge che assegni un dovere giuridico oltre che civico’

L’85% del personale scolastico ha ricevuto la prima dose di vaccino, ma occorre continuare a vaccinarsi per tornare a scuola in sicurezza. Per questo molti in queste ore parlano di obbligo vaccinale anche per il mondo della scuola. “La valutazione politica generale in relazione alle misure di contrasto alla pandemia e quella legata alla tutela della salute pubblica devono portare a scelte chiare e non discriminatorie. Serve vaccinare tutti? Si faccia una legge che assegni un dovere giuridico oltre che civico”, sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, in merito al dibattito sulle vaccinazioni (obbligatorie) per il personale della scuola.

“Sino a che non ci sarà una legge che obblighi a vaccinazione non sono ammesse discriminazioni. Non è più possibile accettare la criminalizzazione di cittadini e lavoratori – osserva Turi -. Se la questione, invece – come ha rilevato Ricciardi, ricorda il sindacalista Uil – è di carattere lavorativo, deve essere la contrattazione collettiva a farsene carico e non affidarsi a sporadiche direttive autoritarie e burocratiche”.

“I diritti lavorativi sono definiti dalla contrattazione collettiva e se serve una norma che, al momento non esiste, il Governo convochi un tavolo sindacale in cui portare una proposta organica per discuterla e condividere regole comuni che impediscano il fai-da-te-burocratico, di cui abbiamo recente esperienza, quasi sempre iniquo e vessatorio”, conclude il segretario Uil Scuola.

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