Obbligo vaccinale, A.N.Di.S.: ‘Fare chiarezza’

I dirigenti scolastici continuano a chiedere più chiarezza sulla questione vaccinale. Stavolta lo fanno per bocca dell’A.N.Di.S. che diffonde un comunicato in cui, in due punti, fa presente le richieste dei presidi. Lo riportiamo di seguito:

“Il Consiglio Nazionale dell’A.N.DI.S., riprendendo il comunicato stampa del 9 agosto 2018 a firma del Presidente Nazionale, a seguito degli sviluppi e delle ultime dichiarazioni dei Ministri in merito alla questione dell’obbligo vaccinale che hanno alimentato ulteriore incertezza tra i dirigenti scolatici e i genitori, ritiene opportuno ribadire la necessità di:

1. fornire alle scuole indicazioni legittime, chiare, ufficiali e sostenibili in ordine alla frequenza di tutti gli alunni, in tempi compatibili con l’organizzazione e il buon funzionamento dell’attività didattica;

2. respingere la proposta di emendamento che indica la possibilità di autocertificare la regolarità dello stato vaccinale, in contrasto con il DPR 445/2000 che prevede che “i certificati medici sanitari non possono essere sostituiti da altro documento” e con la L. n. 3/18 (Legge Lorenzin), attualmente in vigore.

L’A.N.DI.S. ritiene fondamentale riaffermare l’esigenza di salvaguardare l’autonomia didattica e organizzativa, prerogativa esclusiva delle Istituzioni Scolastiche, messa in discussione da proposte normative ambigue e discriminatorie, respingendo ogni interferenza che possa ledere i diritti degli alunni alla salute, all’inclusione e all’istruzione”.