In risposta alla lettera di Fabio (Chi ha una vera passione per l’insegnamento non teme la mobilità), ci ha scritto Una docente precaria da anni. Ne pubblichiamo volentieri l’email.  

Invitiamo altri lettori interessati a intervenire sul tema, o a offrire nuovi spunti di dibattito, a scriverci come di consueto a botta_e_risposta@tuttoscuola.com.

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A proposito della lettera di Fabio non credo che nessun docente sia disposto a tirarsi indietro davanti ad un piano di max assunzioni di questa portata, neanche davanti ad una possibile mobilità Geografica.

Proprio per questo migliaia di docenti quando si è fatto il concorso o hanno aggiornato recentemente le GAE hanno fatto scelte di vita anche dolorose scegliendo di andare a inserirsi in Grad. a centinaia di KM dalla propria famiglia lasciando coniugi e figli.

Ed è proprio per questo che ora, cambiando le carte in tavola, non si può dire che bisogna nuovamente cambiare zona ed addirittura viene anche ventilata l’ipotesi che si debba essere assunti senza cattedra in organico funzionale.

Per queste incognite che si preannunciano, molti docenti si chiedono se ci devono essere cambiamenti che vengano fatti in modo trasparente magari facendo riaggiornare le graduatorie dando la possibilità di scegliere nuove sedi alla luce dei mutamenti intervenuti.

Una docente precaria da anni