Nessuna notizia dei regolamenti approvati 18 giorni fa

Il 4 febbraio scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato, con la formula di rito del “salvo intese”, i tre regolamenti di riordino e di riforma della secondaria superiore, ma da quel momento, su quei decreti è calato il silenzio totale.

Il Miur ha proceduto tempestivamente a mettere in linea sul proprio sito (link al sito dell’Ansas) tutti gli allegati ai regolamenti (tabelle di confluenza, quadri orario, profili, ecc.), ma non i testi dei regolamenti, anche se ufficiosi.

Un ritardo davvero incomprensibile” ha dichiarato il segretario della Uil Scuola, Massimo Di Menna  preannunciando l’invio di una lettera al ministro dell’Istruzione.

Il Ministro dovrebbe per prima cosa – ha dichiarato il segretario della Uil-scuola – mettere le scuole in grado di dare informazioni puntuali alle famiglie. È direttamente alle scuole, infatti, che ci si rivolge per conoscere l’assetto al primo settembre dei nuovi indirizzi e delle materie di insegnamento“.

La Uil Scuola esprime forte preoccupazione per una gestione tutta burocratica, che non tiene conto dell’esigenza di politiche di accompagnamento e di sostegno al personale e alle scuole, per un processo di riforma particolarmente complesso.

Sembra che il ritardo sia dovuto a due ordini di fattori: la verifica finale dei testi da parte del Mef per accertare puntualmente l’impatto finanziario della riforma, e il controllo tecnico dei testi con relativa comparazione da parte dell’Ufficio legislativo del Miur prima del loro invio al Capo dello Stato per la promulgazione sotto forma di DPR.