Questa mattina alle 11 il ministro uscente, Letizia Moratti, ha incontrato nella sede di viale Trastevere il suo successore alla guida del Ministero, Giuseppe Fioroni, per effettuare il rituale passaggio delle consegne.

Il passaggio ha riguardato solo la parte istruzione del MIUR, perché il ministero è stato sdoppiato, e la competenza per riguarda università e ricerca è stata assegnata ad altro ministro, Fabio Mussi.

Lo sdoppiamento del MIUR si ripercuoterà probabilmente anche sull’organizzazione degli uffici e delle funzioni dirigenziali apicali: attualmente i Dipartimenti sono tre, uno per l’istruzione, uno per l’università e ricerca, e un terzo trasversale agli altri due (“Dipartimento per la programmazione e per la gestione del bilancio, delle risorse umane e dell’informazione”), e di conseguenza i capi dipartimento sono tre. Ma visto che il MIUR non esiste più come ministero che ricomprende unitariamente la scuola, l’università e la ricerca, ci si chiede se il terzo dipartimento – quello trasversale – continuerà ad esistere.