Ispezionate lo 0,88% delle oltre 25 mila mense. Si può dire che una su tre sia irregolare?

Le ispezioni dei NAS in 224 mense scolastiche di varie città italiane hanno rilevato 81 irregolarità, alcune delle quali gravi. Non è risultato in regola, dunque, il 36% delle mense ispezionate, cioè più di un terzo delle mense ispezionate.

Non può esserci giustificazione alcuna per le condizioni negative di quelle mense che possono mettere a rischio la salute degli alunni. E bene ha fatto il Ministero della Salute a lanciare controlli rigorosi.

Nella sintesi giornalistica rilanciata a catena da molte testate è stato evidenziato che sarebbero una su tre le mense non in regola. Un dato che non può non creare allarme sociale. Ma è proprio questa l’incidenza del fenomeno?

Senza voler assolutamente minimizzare i risultati dell’ispezione, che ha messo in evidenza carenze gravissime, Tuttoscuola ha ricostruito una mappa dei servizi delle mense scolastiche sul territorio nazionale, che nelle scuole statali vengono organizzati dai Comuni oppure funzionano in autogestione.

Sono 12.588 le scuole dell’infanzia con mensa; sono 10.587 le scuole primarie con servizio di mensa nelle classi a tempo pieno oppure funzionanti a 30-32 ore; infine sono 2.537 le scuole secondarie di I grado dove funziona la mensa per gli alunni che frequentano il tempo prolungato.

Complessivamente sono, quindi, 25.532 le mense scolastiche funzionanti nelle scuole statali dell’infanzia e del I ciclo. Sono frequentate da oltre 2 milioni e 600 mila alunni.

Le 224 mense ispezionate dai NAS sono frutto di un notevole lavoro sul territorio ma rappresentano in totale lo 0,88% dell’universo statistico in questione. Si può dedurre che circa 9 mila mense scolastiche (il 36% del totale) non siano in regola e mettano a rischio la salute di circa 900 mila alunni? Sembrerebbe eccessivo.

Sicuramente la meritoria azione ispettiva ha messo in evidenza un fenomeno estremamente preoccupante con un’alta e preoccupante incidenza rispetto al campione esaminato. Da qui devono discendere ulteriori controlli che garantiscano la salute degli alunni e la collettività.

Non si può però saltare alla conclusione che oltre un terzo delle mense scolastiche siano in quelle condizioni. Sarebbe come dire che le tante eccellenze che pure caratterizzano il sistema delle mense scolastiche, di cui anche si è dato conto sui media in questi giorni, siano la regola.