”Non sono contraria alla proposta di legge, pero’ alcune cose che chiede gia’ ci sono, semmai bisogna estenderle e rafforzarle”: lo ha detto il ministro per le Politiche Giovanile e lo Sport, Giovanna Melandri, a margine di una iniziativa sull’anoressia organizzata in una scuola romana dall’associazione Moige, in riferimento alla proposta di legge presentata dai deputati di Forza Italia Prestigiacomo, Carfagna e Di Virgilio.

Il ministro ha spiegato che gia’ ”comincia ad esserci, nella sanita’ pubblica, un’offerta multidisciplinare per dare risposta al problema dei disturbi alimentari, come per esempio a Todi, a Chiaromonte, ma anche a Roma e al Niguarda di Milano”.

Poi, ha aggiunto Melandri, c’e’ ”il tema del riconoscimento della malattia sociale, su cui non sono assolutamente contraria, ma penso che gia’ molto la sanita’ pubblica puo’ fare oggi, ex ante questo riconoscimento”. ”Si sa – ha aggiunto – che i ddl hanno tempi lunghi per essere approvati, mentre invece abbiamo bisogno di mettere in atto un piano di intervento immediato”.