Mascherine a scuola, alcuni istituti chiedono alle famiglie di provvedere. Il MI precisa: ‘Fornitura copre personale e studenti, consegne periodiche sulla base del numero di alunni’

Manca sempre meno al ritorno a scuola e alcuni aspetti ancora necessitano di chiarimenti. Uno su tutti quello relativo alle mascherine. Nonostante infatti il Ministero dell’Istruzione e il Commissario straordinario, Domenico Arcuri, abbiano più volte sottolineato come lo Stato si stia facendo carico della copertura destinata ai dispositivi di sicurezza per le scuole (mascherine e gel igienizzanti), alcuni genitori hanno in questi giorni raccontato alla redazione di Tuttoscuola che gli istituti frequentati dai loro figli avrebbero chiesto alle famiglie di provvedere alle mascherine. Proprio oggi, 11 settembre, il Ministero precisa: “La fornitura copre personale scolastico e studenti, consegne periodiche sulla base del numero di alunni”.

Il Ministero dell’Istruzione ha inviato ai dirigenti scolastici una nota riepilogativa sul tema della distribuzione delle mascherine e su altri aspetti di carattere organizzativo e finanziario connessi alle attività per la ripresa dell’anno scolastico.

​​​​​​​In particolare, il Ministero ricorda che, a partire dai giorni 27 e 28 agosto 2020, la struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza COVID ha avviato la distribuzione di mascherine monouso di tipo chirurgico, gel igienizzante e arredi presso le istituzioni scolastiche. Per quanto riguarda la distribuzione di mascherine e gel igienizzante, il Ministero specifica nella nota che la fornitura di mascherine viene effettuata, a cura della struttura commissariale, per tutto il personale scolastico e per tutti gli studenti e che la distribuzione avviene con cadenza settimanale o bisettimanale, in relazione al numero di alunni e di personale scolastico presenti in ciascuna istituzione scolastica.

​​​​​​​Ciascuna istituzione scolastica riceve, dunque, il quantitativo necessario a garantire la copertura del fabbisogno giornaliero di ciascun alunno e di tutto il personale scolastico e le consegne saranno effettuate presso la sede principale dell’istituzione scolastica in precise fasce orarie. La nota riepiloga anche le modalità di fornitura e distribuzione degli arredi. Circa una settimana prima della consegna degli arredi, i referenti indicati dall’istituzione scolastica saranno contattati dall’azienda fornitrice per definire orari e modalità di consegna. L’azienda fornitrice si occuperà del montaggio dei banchi in apposito spazio che dovrà essere predisposto dall’istituzione scolastica.

“In attesa del completamento del rinnovo degli arredi scolastici – conclude il comunicato del MI -,  nel breve periodo, seguendo le indicazioni del CTS e quanto già comunicato il 13 agosto dal Ministero, potrà essere consentito lo svolgimento dell’attività didattica in presenza tramite l’utilizzo della mascherina, strumento di prevenzione cardine da adottare, unitamente alla garanzia di periodici e frequenti ricambi d’aria, insieme con le consuete norme igieniche.”.