Il Consiglio regionale delle Marche proporra’ agli editori della carta stampata, dell’emittenza radiotelevisiva e del web di sottoscrivere una Carta di intenti sul rispetto dei diritti dei minori, peraltro sancito da norme e regolamenti di autodisciplina dei giornalisti, e sulla tutela dei minori soggetto di informazione, soprattutto nel caso di piccole vittime o protagonisti di abusi e violenze.

Ad annunciarlo il presidente Raffaele Bucciarelli, che ha poi aggiunto ”Non ci illudiamo che sia un’ iniziativa semplice — ma investire su un tema come questo e’ investire sul futuro del Paese. Vorremmo che dalle Marche venisse un esempio di equilibrio e qualita’ dell’ informazione”.

Tanti i casi segnalati da semplici cittadini e dal Corecom. Quest’ultimo, che ha gia’ coinvolto le scuole e le forze di polizia, promuove una ”battaglia culturale e politica” sui soggetti deboli. Ricordando fra l’ altro di essere stato il primo organismo a denunciare ”la violazione della privacy e dei diritti della bambina bielorussa”, la piccola Maria, contesa fra il suo paese e la famiglia italiana che la ospitava in Liguria.