Manovra, Pittoni (Lega): ‘Per la scuola soluzioni, ma anche rinvii’

“È entrato in legge di Bilancio lo stanziamento di oltre 120 milioni per estendere anche per i prossimi due anni l’assegnazione di dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi agli istituti con almeno 500 studenti, 300 per le scuole delle piccole isole e dei comuni montani”. Lo segnala il senatore Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega e vicepresidente della commissione Cultura al Senato.

“In tema di isole minori – aggiunge Pittoni – esprimiamo soddisfazione pure per l’attribuzione di un’indennità da sede disagiata per i docenti assegnati nelle piccole isole: 3 milioni di euro per il 2022 in una sezione del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa. Ci sono anche la riduzione per i neo Dsga del vincolo da 5 a 3 anni e la tutela vittime delle graduatorie tardive del concorso straordinario docenti. Ma manca l’assunzione degli specializzati sul sostegno e degli idonei del concorso STEM, nonostante fossero proposte approvate all’unanimità dalla maggioranza nell’apposito tavolo; un fatto che andrà chiarito. 100 i milioni a disposizione per la proroga degli incarichi temporanei del personale ATA della scuola legati all’emergenza Covid”.

“La norma copre però solo una parte del periodo da gennaio a giugno 2022, per cui ci prepariamo a chiedere una seconda tranche per arrivare alla fine dell’anno scolastico. Salirà a 300 milioni per il 2022 il fondo per la valorizzazione del personale docente, con lo stanziamento di ulteriori 60 milioni. Eliminate le precisazioni in merito alle finalità cui sono destinate le risorse (dedizione nell’insegnamento e promozione della comunità scolastica). Assegnati 20 milioni alle scuole dell’infanzia paritarie sulla base di criteri individuati da un apposito decreto del ministero dell’Istruzione, mentre 120 milioni in tre anni sono destinati a garantire i servizi di supporto psicologico a scuola per combattere le forme di malessere legate alla pandemia. I veti di una parte politica hanno purtroppo impedito che si ragionasse già in legge di Bilancio (ne riparleremo per il Milleproroghe o in un possibile e auspicato decreto Scuola) di assegnazione provvisoria dei vincolati e magari superamento del vincolo oltre che di percorsi formativi abilitanti all’insegnamento e accesso diretto ai corsi di specializzazione per chi – conclude Pittoni – ha tre anni di esperienza sul campo nel sostegno”.

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