Manifestazioni studentesche in tutta Italia

Una delegazione ricevuta al Miur

Cortei di studenti in tutta Italia nella giornata di mobilitazione indetta dalla ‘Rete della Conoscenza’ (network promosso dall’Unione degli Studenti e Link-Coordinamento Universitario) per l’istruzione gratuita, il diritto allo studio, il reddito, il diritto all’accoglienza, la libertà di movimento e altro. Una delegazione di studenti è stata ricevuta dallo staff del sottosegretario del Miur, Davide Faraone.

I ragazzi annunciano una settimana di azioni in tutta Italia verso la ‘mobilitazione di Libera’ del 17 ottobre per il reddito di dignità. Gli organizzatori parlano di 50.000 persone in piazza “a dimostrare quanto la legge 107 non sia voluta dalla maggioranza della popolazione studentesca“.

Vogliamo una scuola buona per davvero”, afferma Alberto Irone, portavoce Nazionale Rete Studenti Medi, “che sia sufficientemente finanziata con soldi pubblici e non soggetta alle necessità dei privati, una scuola in cui è possibile studiare a costo zero e in cui il diritto allo studio è attuato, una scuola in cui grazie all’integrazione, all’inclusione e alla cooperazione non si lascia indietro nessuno. Vogliamo una scuola buona per davvero”.

Per Jacopo Dionisio, coordinatore nazionale Unione degli Universitari ,”scuola e università devono essere necessariamente unite nel processo di riforma, processo che va portato avanti con il pieno coinvolgimento dei principali protagonisti: noi studenti. Nel momento in cui anche il diritto allo studio universitario viene messo ancora più in dubbio a causa di tagli ai finanziamenti noi rispondiamo che l’accesso all’università deve essere garantito a tutti e tutte senza impedimenti di tipo economico o sbarramenti in entrata come il numero chiuso ed il numero programmato“.