Mai più bimbi dimenticati in auto: dal 2019 obbligatorio dispositivo elettronico

Vuoi per lo stress, vuoi per la fretta, negli ultimi anni abbiamo assistito a troppi casi di minori che hanno perso la vota dopo essere stati dimenticati in auto. Per gli esperti la causa si chiama amnesia dissociativa, un vuoto di memoria che diventa tragedia e a cui non dovremo più assistere grazie a una legge approvata in via definitiva dal Senato. Come riportato da Agi.it, infatti, dal primo luglio del 2019 le auto che trasportano bambini di età inferiore ai 4 anni dovranno essere equipaggiate con un dispositivo elettronico che segnala la presenza dei bambini.

Da quella data sono previste pene severe per chi non si adeguerà alla norma dotandosi del dispositivo. Si parte da una sanzione amministrativa che va da 81 a 326 euro e in caso di recidiva nell’arco di un biennio è prevista anche la sanzione accessoria della sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.

Per conoscere quali caratteristiche avrà il dispositivo di cui dotarsi, bisognerà aspettare il decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che dovrà essere varato entro sessanta giorni, e che prevede che l’obbligo di installazione dello strumento si applichi dopo centoventi giorni dalla data di entrata in vigore del decreto e “comunque a decorrere dal 1 luglio 2019”. Prevista anche la realizzazione di una campagna informativa (che sarà curata dal ministero delle Infrastrutture e del ministero della Salute) sul nuovo obbligo, sulle corrette modalità di utilizzo dei dispositivi e sui rischi derivanti dall’amnesia dissociativa.