Oggi 10 ottobre è in corso la preannunciata protesta indetta da alcune organizzazioni studentesche (Unione degli Studenti, Rete degli studenti medi, Unione degli universitari e altre) con l’appoggio dei Cobas della scuola, che hanno indetto uno sciopero per l’intera giornata.

Nell’occasione i parlamentari del Movimento 5 Stelle della commissione Cultura Camera e Senato hanno sottoscritto e diffuso una lettera nella quale annunciano che “i portavoce del MoVimento 5stelle parteciperanno alle manifestazioni indette dalle associazioni degli studenti che si oppongono al Piano Renzi sulla scuola” in quanto “gli studenti sono gli unici in Italia a preservare ancora uno spirito di ideali, valori, forza ed energia per costruire una società diversa”.

La lettera-appello del M5S prosegue sostenendo che dall’elezione del 2013 si è verificata “un’involuzione dei processi democratici invece che una loro emancipazione”, ma che è possibile “avviare una piattaforma di mobilitazione con iniziative che tutelino la democrazia e promuovano gli strumenti della democrazia diretta nei quali noi crediamo”.

Anche il PRC guidato da Paolo Ferrero annuncia la partecipazione “alla mobilitazione degli studenti in tutta Italia, contro il disegno di Renzi e Giannini che non cambia e anzi peggiora la disastrosa riforma Gelmini”.