Letteratura sul palco: a Ostia docenti e studenti portano in scena la cultura

A un anno di distanza dal grande successo di “L’Onda”, studenti e professori di Ostia si sono ritrovati sul palco del Teatro del Lido per un progetto ancor più ambizioso. Coniugare gli sforzi di 38 studenti e 34 professori in un unico grande evento spettacolo/teatrico: “Risvegli – l’alba di un giorno nuovo”, andato in scena il 7 Giugno al Teatro del Lido di Ostia in due repliche. Entrambe le repliche hanno visto una partecipazione di pubblico che ha superato ogni aspettativa.

Scritto e realizzato inedito per l’occasione, il testo riprende concetti di grandi autori del Novecento quali Bradbury, Huxley e Orwell, narrando di un futuro distopico in cui la conoscenza è stata proibita e le emozioni inibite attraverso un farmaco per garantire la “pace sociale”. In questa società che annichilisce, il risveglio avviene attraverso la riscoperta delle emozioni, in un angusto rifugio (quel che resta di una scuola del passato) dove un ristretto manipolo di ribelli conserva ancora gli ultimi libri superstiti.  Gli estratti di storie propedeutici al risveglio, che docenti e studenti hanno vivificato sul palco, sono stati scelti dagli studenti stessi. I ragazzi si sono chiesti: cosa mi fa emozionare a scuola? Cosa risveglia la mia anima? E le scelte sono ricadute su Dante, Shakespeare, Calvino, Ungaretti in un unico e avvincente contenitore che riflette sulla condizione dell’essere umano e sulla società odierna. Sul ruolo che nell’Era della comunicazione di massa, della virtualizzazione dei rapporti interpersonali, è riservato alla relazione e all’empatia. Sul ruolo che nell’era dell’informazione globale, può ricoprire la Scuola e la Cultura.

L’evento è stato il coronamento di un complesso percorso di educazione e formazione teatrica realizzato dal Gruppo Eleusis, sotto la direzione artistica di Emanuele Faina, ideatore del Metodo Teatrico™️. Un percorso che ha visto professori e studenti, insieme in scena per il secondo anno, mettersi in gioco attraverso la strumentalità teatrica, lavorando sulla relazione, l’ascolto, l’empatia, per rendere la scuola un luogo sempre più a “misura di persona”. Un luogo in cui si vivono e si condividono emozioni e sentimenti e in cui le emozioni e i sentimenti favoriscono il processo di apprendimento.
“Come un incendio che si propaga dal basso”, così il preside Ottavio Fattorini ha definito la metodologia teatrica e lo stile di lavoro del Gruppo Eleusis. Basti pensare che quest’anno oltre 200 professori e 500 studenti di scuola superiore in tutta Roma hanno preso parte ai percorsi formativi teatrici. In particolare questi percorsi hanno coinvolto in poco tempo tutto l’Ambito scolastico del Lazio, i quartieri del litorale di Ostia e Fiumicino.

Un incendio che, nel caso dei percorsi integrati tra studenti e docenti, si è espanso partendo da un piccolo focolare al Liceo Labriola di Ostia, da un’intuizione del Preside Fattorini e del Maestro Emanuele Faina che insieme ad alcuni docenti hanno immaginato di integrare un’attività che il Gruppo Eleusis portava avanti con risultati eccellenti: la formazione degli studenti e l’aggiornamento professionale dei docenti. E l’unione di queste due azioni racchiude anche l’assunto base del Metodo Teatrico™️, la Relazione. Perché se funzionano le relazioni a scuola ne giova l’apprendimento e l’ambiente di apprendimento. Se funzionano le relazioni è possibile scoprire energie latenti, potenzialità espressive e comunicative nascoste. È possibile motivare e rimotivarsi, riscoprendo il valore della trasmissione delle conoscenze e dell’educazione.

“Così la cultura e la letteratura esce dai libri di scuola e coinvolge l’anima. Così diventa un’esperienza”. Questo uno dei commenti più significativi di un professore che ha assistito allo spettacolo. Tra i moltissimi complimenti e la commozione del pubblico a fine serata, ricorrono osservazioni che hanno un elemento in comune “le emozioni sono entrate a scuola!”. Abbiamo visto docenti e studenti dar vita a qualcosa che li ha emozionati e coinvolti. Studenti e Docenti in relazione tra di loro e capaci di istaurare relazione con il pubblico, le famiglie e i compagni che hanno assistito all’evento, dando vita ad un’impresa che ha dell’incredibile. Complimenti a tutti, agli attori e a chi li ha condotti nel percorso. Questa è la scuola!