Lentamente verso il rinnovo dei contratti per docenti e dirigenti

Tavoli e trattative separate all’Aran per concludere il rinnovo dei due diversi contratti che riguardano il personale scolastico.
Da diversi mesi è in piedi (anche se è sembrato essersi seduto) il confronto per il rinnovo del contratto dei dirigenti scolastici scaduto alla fine del 2001: riguarda sia la parte normativa che quella economica (due bienni economici).

Dal 7 settembre scorso è in atto il confronto per il rinnovo del contratto per il secondo biennio economico per docenti e Ata, scaduto il 31 dicembre 2003: riguarda soltanto la parte economica.
Per quest’ultimo la trattativa sembra essersi momentaneamente arenata sullo scoglio della esatta quantificazione delle risorse del 2004 ricavate dai tagli di organico e da destinare all’accessorio.
Per il rinnovo del CCNL dei dirigenti scolastici – che attendono il rinnovo da oltre 44 mesi durante i quali le loro responsabilità nelle scuole sono notoriamente aumentate a dismisura – si parla di bozze di accordo.

Per la parte economica non è certo che gli impegni assunti (da due governi, ha ricordato Rembado dell’Associazione Nazionale Presidi – www.anp.it) di portare la retribuzione dei dirigenti scolastici al livello della restante dirigenza statale dei ministeri vengano onorati.

Intanto per la parte normativa la Funzione pubblica intende introdurre per i dirigenti una parte che mancava nel contratto siglato nel 2001 relativo alle possibili sanzioni disciplinari per inadempienze o comportamenti illegittimi.