L’emergenza stipendi richiede soluzioni straordinarie

Nonostante le risposte rassicuranti del ministero, l’emergenza per gli stipendi dei supplenti, come rilevano varie fonti sindacali, non accenna a diminuire.

Molte scuole hanno impegnato anche risorse destinate ad altre finalità (come, ad esempio, il versamento dei contributi) per far fronte ai pagamenti dei supplenti.

Ci si trova, insomma, di fronte ad una vera e propria emergenza per molte scuole che da mesi non riescono a pagare gli stipendi per i supplenti.

E, a situazione di emergenza, servono risposte di emergenza, come afferma la cigl-scuola, che dopo avere analizzato anche le cause remote di questa situazione critica (www.flcgil.it) che sembra non avere precedenti, avanza una proposta “forte”:

1) autorizzare subito i Csa all’invio tutti i fondi delle contabilità speciali, anche se questi hanno finalità diverse es. Legge 440/97;

2) accreditare subito i finanziamenti in conto resti dell’anno 2006. Alcuni Uffici Scolastici Regionali pur avendo sulla “carta” delle disponibilità di bilancio, non possono soccorrere le scuole perché a loro volta non hanno soldi in cassa;

3) sollecitare le scuole alle anticipazioni di cassa, dando loro assicurazione che nell’assegnare i prossimi fondi per le supplenze, si terrà conto delle maggiori spese dovute agli interessi passivi.

La Cgil-scuola chiede, infine, al Ministro di conoscere i tempi di accreditamento alle scuole dei finanziamenti 2007, la reale situazione delle contabilità speciali dei Csa e tutto ciò che serve per avere un quadro chiaro della situazione.