L’attesa preoccupata dei regolamenti di riforma della superiori

Esattamente un anno fa il Consiglio dei ministri approvava in prima lettura gli schemi di regolamento per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali. Due settimane dopo, lo stesso Consiglio dei ministri approvava in prima lettura anche lo schema di regolamento dei nuovi licei.

Un anno, dunque, non è bastato per concludere l’iter di approvazione dei tre regolamenti, perché sono tuttora al vaglio della Corte dei Conti per la dovuta registrazione, che potrà avvenire soltanto dopo la verifica di legittimità per l’accertamento della conformità alle norme che li hanno motivati.

Il regolamento di riordino del primo ciclo (DPR 89/2009) ha avuto un iter più veloce: dalla approvazione in prima lettura da parte del CdM (18.12.2008) alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (15.7.2009), ha avuto una fase di definizione di quasi sette mesi.

Un anno fa per i tre regolamenti di riforma delle superiori ci si aspettava un veloce passaggio in Conferenza Unificata (luglio 2009?), ma il contenzioso tra Regioni e Governo determinò la sospensione dei lavori della Conferenza allungando i tempi di emanazione del parere che arrivò solo a fine ottobre 2009. Nel frattempo una norma di legge aveva previsto, giustamente, che i regolamenti avessero anche un passaggio alle Camera.

E così, di parere in parere, di rinvio in rinvio, l’iter consultivo si è prolungato oltre ogni previsione, concludendosi ai primi di febbraio con il via libera del CdM; e il Capo dello Stato ha emanato i tre DPR che recepiscono i regolamenti il 15 marzo scorso.

Quando i tre regolamenti verranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale sarà passato molto più di un anno dall’inizio della procedura: quasi un record.

Intanto sono passati due mesi e mezzo dalla firma del Presidente della Repubblica, ma tutto tace. Ci sono problemi? Riserve della Corte? Ostacoli normativi imprevisti?

Gli interrogativi sono più che legittimi, ma, data la complessità della materia e la quantità dei provvedimenti, il ritardo dell’ok finale potrebbe essere fisiologico. Anche l’anno scorso per il regolamento di riordino del primo ciclo (dpr 89/2009) tra firma del Capo dello Stato (20 marzo 2009) e pubblicazione in Gazzetta (15 luglio 2009) passarono quattro mesi.

I regolamenti dovrebbero approdare in Gazzetta tra fine giugno e primi luglio. Dovrebbero…