L’ANDIS per il rilancio della scuola pubblica

In un ordine del giorno del 29 novembre, l’ANDIS ha presentato al nuovo governo le sue proposte per il rilancio della scuola pubblica.

Secondo l’ANDIS, occorre prima di tutto “puntare alla qualità attraverso il rilancio dell’autonomia scolastica come scelta di fondo di politica educativa, riprendendo con forza la tematica dell’assegnazione di risorse certe alle scuole in termini di personale (organico funzionale), di finanziamenti e, di converso, della valutazione del servizio e degli operatori”.

Elemento fondamentale sarà la valutazione del servizio e degli apprendimenti, che “non può prescindere dalla definizione di standard, ma anche dei criteri utilizzati nelle indagini internazionali”.

Per tale azione, l’ANDIS chiede che l’INVALSI sia messo nella condizione di svolgere rilevazioni attendibili e permanenti.

Per quanto riguarda le questioni di ordinamento,  è “urgentissimo il rilancio di una riflessione sulla scuola di base, anche tenendo conto delle riflessioni condotte dalla  Fondazione Agnelli sulla scuola secondaria di primo grado, a  partire dai concreti problemi che sta provocando l’applicazione delle norme Gelmini nel primo ciclo e l’evidente contrasto tra le diverse indicazioni nazionali”.