La Moratti dà forfait al convegno della Margherita

Il ministro Moratti, all’ultimo momento, ha dato forfait al convegno promosso dalla Margherita il 15 luglio a Roma sui problemi dell’istruzione, formazione e lavoro.

La presenza del ministro dell’Istruzione, fatto non consueto per un convegno promosso dalla opposizione, era attesa con curiosità e interesse, perché tutto faceva pensare che la decisione di partecipare fosse dettata anche dalla disponibilità al dialogo per sostenere la “sua” riforma.

La Moratti è invece mancata all’appuntamento – forse per problemi collegati alla definizione del Dpef e al piano di finanziamento della legge 53/2003 – e la sua assenza è stata stigmatizzata da diversi interventi.
Il leader della Margherita Francesco Rutelli ha dichiarato che “l’assenza del ministro è la dimostrazione eloquente della situazione in cui si trova il Governo, che non è nemmeno in condizione di partecipare, non ad una rissa, ma a un dialogo”.

Tiziano Treu, responsabile del settore “lavoro” per la Margherita, a margine del convegno, ha dichiarato: “Il ministro Letizia Moratti fa dichiarazioni di buone intenzioni, sull’importanza dell’innovazione, della formazione continua, ma fino ad adesso la cosa tragica è che in questi due anni abbiamo visto che per la ricerca, l’innovazione e la formazione le risorse sono addirittura diminuite. Purtroppo – ha concluso Treu – siamo all’opposto di quello che si dovrebbe fare: il ministro Moratti è vittima di questa politica”.

Tra le questioni approfondite durante il convegno, quella dell’interconnessione dei processi che un Governo è chiamato ad attivare nei settori dell’istruzione, formazione e ricerca, sviluppato dalla sen. Soliani.