L’A.Ge. annuncia la partecipazione all’assemblea dell’Asal (5/3)

Lo scopo dell'associazione è rendere pubblica la grave situazione finanziaria e di cassa che le scuole statali attraversano.

L’Associazione Italiana Genitori, A.Ge., informa che parteciperà a Roma, venerdì 5 marzo, ad un’Assemblea indetta dall’ASAL, Associazione delle Scuole Autonome del Lazio, volta a rendere pubblica la grave situazione finanziaria e di cassa che le scuole statali attraversano.

L’A.Ge. ha scelto questa partecipazione per evidenziare che da tutta Italia giungono segnali allarmanti. La preoccupazione dei genitori, spiega il Presidente Nazionale dell’associazione Davide Guarneri, è che, “mentre, in Parlamento, nel dibattito pubblico, nelle risposte ufficiali del Ministero dell’Istruzione si disquisisce per accertare le responsabilità del dissesto e si giunge all’ennesimo scontro politico sulla scuola, la realtà dice di contributi volontari dei genitori, da destinarsi esclusivamente all’ampliamento e qualificazione dell’offerta formativa, utilizzati invece per la sussistenza quotidiana, oppure di alunni suddivisi nelle varie classi, in assenza di supplenti; soprattutto dice di una qualità complessiva della scuola che rischia di deteriorarsi, anche per il clima di precarietà, di incertezza e di abbandono che si vive“.

La denuncia dell’A.ge non è nuova: “Sono necessari, prima di tutto, chiarezza e dati certi: se fonti ministeriali affermano che, nel complesso e mediamente, l’insieme delle scuole italiane avrebbe una cassa in attivo di ben 600 milioni di euro, perché molte di esse dichiarano una pesante sofferenza? Quali, e in quale ordine di scuola, le situazioni di saldo sono così brillantemente attive da compensare le altre? Se sprechi e responsabilità personali di mancato controllo ci sono stati, perché l’intero sistema deve essere penalizzato? Se i fondi per il funzionamento delle scuole e per le supplenze sono stati erogati, a cosa sono dovuti i pesanti ritardi amministrativi nell’effettivo accredito in cassa? Quali verifiche e procedure sono in corso per la soluzione dei problemi accertati?

L’A.Ge. Anticipa che chiederà, nell’Assemblea del 5 marzo, che il senso di responsabilità delle istituzioni e delle scuole prevalga, giungendo ad un “tavolo tecnico” che, partendo dai dati, prenda in considerazione tutte le diverse situazioni locali e conduca a soluzioni operative.