Ha aperto le danze qualche giorno fa il direttore della rosa con una sorta di impietosa analisi dello stato dello sport e della scuola nel nostro Paese (l’articolo faceva anche seguito alle minacce di tagli al Coni in Finanziaria).

Poi si è proseguito con una vera e propria pioggia di lettere a Cannavò da parte di addetti ai lavori.

Stamani infine Cannavò, tornando alle ultime vicende di Torino e della scuola, torna riapre la questione scuola italiana/ sport sottolineando anche la presenza nelle strutture educative di tanti professionisti volenterosi, cui mancano però sostegni e mezzi didattici…

La Gazzetta si dice pronta a continuare la sua campagna sul tema. Forse anche da questo stile educativo e dal recupero dei valori morali dell’attività motoria può ripartire il riscatto dei nostri ragazzi..