È in corso oggi e domani a Roma presso l’istituto Galileo Galilei (Via Conte Verde 51) la due giorni del Forum per una scuola capace di futuro - al quale hanno aderito 29 organizzazioni che vanno dai sindacati a Legambiente, all’Arci, alle Acli, a Libera, al Movimento consumatori, alla Tavola della pace all’Unione sportiva Acli.

L’obiettivo di tutte le associazioni che si ritrovano nel forum è la “riqualificazione” del sistema educativo italiano, che è patrimonio si tutti. È su questa linea che si è sviluppata l’introduzione di Andrea Olivero, Presidente Nazionale delle Acli, che ha affermato “La questione educativa riguarda tutti i soggetti che si prefiggono di cambiare la società. Nostro compito è quello di costruire un percorso che tenga in relazione la scuola e la società“.

Paolo Beni, Presidente Nazionale dell’Arci, ha posto l’accento sul contributo che devono offrire le associazioni del terzo settore per il rilancio delle politiche educative: “Sarebbe irresponsabile non investire sulla scuola e l’impegno, su questo fronte, deve partire non solo dalle organizzazioni di categoria, ma anche da altre associazioni del terzo settore che si occupano di promozione sociale. Serve uno sforzo comune per rimettere al centro il ripensamento sulle politiche educative come priorità per uscire dalla crisi sociale e morale“.

Il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, che coordinerà domani mattina  una tavola rotonda sul “Nuovo mandato sociale della scuola”, ha avvertito la necessità che le riforme in campo scolastico siano il più possibile condivise: “Bisogna avviare una fase di discussione per individuare gli obiettivi strategici su cui costruire il futuro della scuola. Siamo critici nei confronti delle riforme attuate attraverso decreti legge. La condivisione è necessaria“.