Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

La classe numerosa con alunno disabile grave non si sdoppia

Dall’anno prossimo, gradualmente anno dopo anno, “le classi iniziali delle scuole ed istituti di ogni ordine e grado, ivi comprese le sezioni della scuola dell’infanzia, che accolgono alunni con disabilità, ove il rapporto docenti di sostegno-alunni disabili sia pari a 1, sono costituite con il numero di alunni minimo e massimo previsto per i diversi gradi di scuola”.

È una delle nuove disposizioni della bozza di manovra finanziaria di stabilizzazione che interviene nel mondo delicato e difficile della disabilità e dell’integrazione.

Nella sua formulazione tecnica cosa prevede? Quali cambiamenti introduce?

Vediamo di capire. Attualmente la presenza di un alunno disabile in una classe può produrre, quasi sempre, un duplice effetto: se la classe è numerosa si sdoppia e, in più, all’alunno viene assegnato un docente di sostegno per diverse ore.

Poiché il rapporto numerico è mediamente di un docente di sostegno ogni due alunni disabili, l’insegnante divide il suo intervento anche su un altro alunno disabile. Ma vi sono, però, anche casi di alunni disabili gravi che hanno tutto per sé il docente di sostegno, in un rapporto di uno a uno.

Ebbene, proprio questi casi sono oggetto della nuova disposizione della manovra: se in classe a fianco dell’alunno disabile vi è un unico docente di sostegno tutto dedicato a lui, la classe, anche se numerosa, non si sdoppia, tanto che quella classe può arrivare ad avere il numero massimo previsto per qualsiasi altra classe normale (26 e + nella scuola dell’infanzia, 26 e + nella primaria, 27 e + nella secondaria di I e di II grado).

Secondo calcoli del Miur circa il 20% degli alunni disabili presenti nella scuola statale hanno un rapporto di 1:1 a causa della loro gravità. 1/5 dei 190 mila alunni disabili inseriti, pari a 38 mila unità (7-8 mila per anno di corso), si trova in altrettante classi che, a cominciare dal prossimo anno, non potranno essere sdoppiate, anche se numerose. Questo significa “risparmiare” circa tra le 6 e le 7mila classi con relativo organico di docenti (15-20 mila circa).

Forgot Password