Iscrizioni: proseguirà la lunga marcia dei licei?

Il 25 gennaio si chiudono le iscrizioni e cresce la curiosità per sapere se ci sarà la temuta fuga dall’istruzione tecnica e professionale.
I dati degli ultimi anni indicano una tendenza precisa. Nel 2001-02, primo anno scolastico dell’era Moratti e del nuovo Titolo V che con la legge n. 3/2001 aveva sancito la competenza esclusiva delle Regioni in materia di istruzione e formazione professionale, il 67,1% dei ragazzi (cioè più di 2 su 3) che si iscriveva al primo anno di un istituto superiore sceglieva l’istruzione tecnica, professionale o artistica.
Il 33%, quasi uno su tre, sceglieva un liceo. Il gap tra le due scelte corrispondeva dunque a 34 punti percentuali.
Cinque anni dopo (anno 2005-06), frequenta la prima classe di un istituto liceale (classico, scientifico o magistrale) il 39,4% dei ragazzi contro il 60,6% di chi ha scelto l’istruzione tecnica, professionale o artistica. Il gap di differenza nella scelta è sceso da 34 a 21 punti percentuali in cinque anni. Che succederà quest’anno?
Approfondiamo prima il dato a livello territoriale .
Al Nord Ovest, dove nel 2001-02 i tecnici e i professionali da soli accoglievano il 66,4% degli iscritti al primo anno, gli iscritti di quest’anno sono scesi al 58,9%. Hanno tratto maggior vantaggio da questa flessione i licei scientifici (4,3 punti in percentuale).
Nel Nord Est, dove vi era un’analoga situazione dei tecnici e dei professionali con una significativa presenza di questi ultimi, nei cinque anni si è passati dal 66,2% al 59,6% di iscritti al primo anno.
Al Centro Italia, area dove licei classici e scientifici, se pur in minoranza rispetto ai tecnici e professionali, sono i più gettonati del Paese, l’iscrizione alle loro prime classi si è rafforzata al punto che quest’anno risulta iscritto al 1° anno di corso nel liceo classico il 12,7% e a quello dello scientifico il 23,5%. Con i magistrali hanno raggiunto quest’anno il 43,3% di iscritti in prima.
Al sud e nelle Isole le tendenze sono analoghe alla altre zone, con l’area liceale che è passata dal 34-35% di iscritti al primo ano nel 2001-02 al 39-40% nel 2005-06.
Nell’una e nell’altra area si conferma solida la scelta al primo anno di studenti che si iscrivono ad istituti magistrali.