Indire: sciopera il personale comandato

Per la prima volta nei suoi ottant’anni di storia sciopera l’Indire, l’Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa di Firenze. Martedì 12 aprile il personale comandato dell’Istituto si è astenuto dal lavoro in segno di protesta per il mancato inserimento del personale stesso nell’organico dell’ente.

Si tratta della prima protesta in assoluto per questa struttura, che – su affidamento del Ministero dell’Istruzione – da anni, prima come Bdp ed ora come Indire, svolge attività di formazione on line per il personale scolastico e di supporto telematico al processo di crescita e di cambiamento della scuola italiana.

Molti dei risultati raggiunti, spiegano in una nota le Rsu di Cgil-Cisl-Uil, sono stati ottenuti proprio grazie all’impegno del personale comandato che presta servizio nell’Istituto da oltre venti anni e che, ancora, non fanno ufficialmente parte della struttura. La protesta è rivolta non contro la dirigenza dell’Istituzione ma contro il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, accusato dal personale di non essersi adoperato per facilitare il proprio inserimento in organico.