Organizzato dalla Provincia e con la presenza dell’ex deportata Mirella Stanzione si è svolto nei giorni scorsi il Viaggio della Memoria degli studenti romani – 130 ragazzi in tutto – guidati nel lager di Ravensbruck dal presidente della Provincia, Enrico Gasbarra; presente anche il presidente dell’Aned, Aldo Pavia.

Costruito nel 38 per ordine di Himmler il lager vide l’eliminazione di 110.000 persone internate. “Questa giornata faticosa rimarrà come una giornata importante – ha detto Gasbarra – Abbiamo deciso di venire in questo campo poco noto rispetto a Dachau o Auschwitz, ma che ha una particolarità: essere stato adibito almeno all’inizio come solo lager femminile”.

“Nelle vostre scuole – ha proseguito parlando ai ragazzi – ci sarà chi disegna svastiche e bandiere nere. Dite loro che il mondo non cresce con la supremazia del più forte sugli altri”