Nei giorni scorsi il quotidiano russo Gazeta ha reso nota la decisione del premier russo Vladimir Putin di emanare una direttiva che prevede l’introduzione nelle scuole della Federazione di una nuova materia, che si chiamerà “Fondamenti delle culture religiose e dell’etica laica“.

La materia sarà introdotta dall’aprile 2010 in via sperimentale in 12.000 scuole di 19 regioni della Russia e sarà studiata dagli alunni di quarta elementare. La decisione di Putin risponde, a quanto afferma Gazeta, ad una estesa richiesta proveniente dalle amministrazioni locali delle 19 regioni che si sono proposte per la sperimentazione.

Il nuovo insegnamento viene incontro all’esigenza, molto avvertita a livello popolare, che agli studenti venga fornita una conoscenza di base delle principali confessioni religiose nel mondo,  accanto a quella dell’etica laica. Nessun privilegio sarà accordato, a quanto pare, alla religione e Chiesa ortodossa, che ha peraltro una tradizione di non interferenza con le decisioni delle autorità politiche.

La sperimentazione avrà dimensioni ragguardevoli: entro febbraio saranno stampati i libri di testo e saranno organizzati corsi preparatori per i 40 mila futuri insegnanti, tutti laici, che saranno incaricati di insegnare la nuova materia. Presumibilmente non si tratterà, per la gran parte, di personale aggiuntivo: saranno gli attuali maestri ad inserire il nuovo insegnamento nel loro programma didattico.