Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

In crescita vertiginosa: gli alunni non italiani sono aumentati in 17 anni del 2.315 per cento

Le prime rilevazioni di alunni non italiani nelle nostre scuole risalgono all’83/84, quando ne furono contati 6.104. In 17 anni gli alunni non italiani sono aumentati del 2315%, passando a 147.406.
Tenendo conto del trend in atto, attualmente gli alunni non italiani in questo anno 2001-02 dovrebbero già essere non meno di 180 mila. Fra 10 anni gli alunni stranieri in Italia, secondo il ministero, potrebbero superare il mezzo milione (pari al 6,5% degli alunni frequentanti).
Se si considerano soltanto gli ultimi anni, si può rilevare come la crescita, da lenta e graduale quale era stata per oltre un decennio, è stata velocissima, quasi tumultuosa.
Ancora nel 95/96 gli alunni di nazionalità non italiana erano circa 50 mila; nel 2000 erano diventati quasi tre volte tanto:

50.322 nel 95/96
57.595 nel 96/97
70.657 nel 97/98
85.522 nel 98/99
119.679 nel 99/00
147.406 nel 00/01

Praticamente oggi vi sono 18 alunni stranieri ogni 1000 alunni italiani (1,84%).
Ma, se si guarda il tasso di presenza di alunni stranieri classe per classe, si rileva dallo studio del ministero dell’Istruzione che in prima elementare sono il 3,0% rispetto alla totalità dei frequentanti; il 2,8% in seconda; il 2,5% in terza e così via.
È segno che anno per anno la scolarizzazione di stranieri tenderà a consolidarsi e ad aumentare.
Gli alunni non italiani ora alla scuola materna ed elementare – le nuove leve scolastiche – rappresentano i due terzi del totale di alunni stranieri: il futuro inter-etnico siede già sui banchi di scuola.

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