Il Consiglio Superiore dell’Educazione francese (CSE), un organismo nel quale i sindacati della scuola sono ampiamente rappresentati (più o meno come nel nostro CNPI), ha approvato a maggioranza la circolare ministeriale applicativa della legge sulla laicità con 26 voti a favore e 8 contrari (tra cui la CGT). Altri 25 componenti del CSE, tra i quali i rappresentanti di due grossi sindacati (FEN e CFDT), si sono però rifiutati di votare, considerando il testo poco chiaro e imbarazzante per il personale della scuola che dal prossimo mese di settembre si troverà a dover decidere che cosa fare in presenza di situazioni ambigue, di difficile interpretazione.
Ma anche tra i favorevoli non erano mancate le riserve e le perplessità, rientrate alla fine solo a fronte di una drastica riduzione della circolare dalle iniziali 9 pagine, assai dettagliate, ad un documento assai più sintetico, e meno rigidamente prescrittivo.
L’elemento di flessibilità introdotto nel testo definitivo della circolare fa riferimento alla necessità di valutare, di volta in volta, se un certo abbigliamento ha un significato chiaramente (“ostentatamente“) religioso-ideologico, oppure costituisce un semplice fatto di costume, di moda. La valutazione (il “cerino acceso“, secondo i critici) è rimessa agli insegnanti e ai capi d’istituto, i quali si troveranno così a dover indagare non tanto sull’abbigliamento in sé quanto sull’intenzione dell’allievo che lo indossa. La circolare conferma inoltre l’ammissibilità di simboli religiosi “discreti“.
Questi elementi di flessibilità hanno fatto dire a Dalil Boubakeur, presidente del Consiglio francese del culto musulmano, che la circolare “senza dirlo, non esclude la possibilità di portare un velo leggero” (“un foulard discret“). Il che contribuirebbe a far diminuire la tensione all’interno delle scuole. Ma il vero problema, secondo molti, non è quello del velo, leggero o pesante che sia. Quello che preoccupa è ciò che sta dietro il velo, la disgregazione sociale, la segmentazione, il comunitarismo identitario.