Il successo scolastico è decisamente rosa

Che all’università le ragazze ottenessero da qualche anno risultati migliori dei ragazzi, era noto. Ma ora c’è un altro dato che rende evidente la supremazia delle ragazze negli studi: a scuola le studentesse vengono promosse più dei colleghi maschi, o se volete tra i bocciati ci sono molti più maschi che femmine. In tutti i gradi di scuola, e in tutte le regioni.
Già nella scuola media la differenza di successo tra i sessi è ben avviata: quattro punti percentuali di promossi in più per le ragazze nel primo anno di corso, tre punti in più al secondo e due al terzo.
Se si guarda alla non promozione, si registrano – secondo i dati del Miur rielaborati da Tuttoscuola – 67 ragazzi bocciati ogni mille e 28 ragazze respinte su mille scrutinate al primo anno di scuola media.
Negli istituti superiori il successo si fa ancora più rosa, tanto che per i primi quattro anni di corso le ragazze promosse sono state pari all’87,8%, mentre i loro coetanei maschi si sono dovuti accontentare dell’80,9%, cioè quasi sette punti più sotto.
La regione dove si registra la maggior differenza di promossi tra ragazze e ragazzi è la Basilicata: 92,7% contro l’83,3% a favore delle ragazze per un divario di 9,4 punti (che supera gli 11 punti al terzo e al quarto anno).
In Liguria il divario nel successo scolastico tiene divise le ragazze dai ragazzi per 8,7 punti, in Umbria di 8,2 e in Puglia di 8,1.
I ragazzi più somari sono in Sicilia, dove al primo anno cade il 27,4%, la migliore performance femminile in Umbria, dove al quarto anno sono state promosse il 96,6%.