Alla fine è stato sospeso per un mese dall’insegnamento Franco Coppoli, il docente ternano (ed esponente locale del sindacato Cobas scuola), che alcuni mesi fa aveva riposto in un cassetto il crocifisso, almeno durante le sue ore di lezione.

Un’azione che aveva motivato come “dovuta” per una scuola laica e soprattutto in nome dell’uguaglianza di tutti i suoi studenti.

Gli studenti dell’Istituto professionale commerciale di Terni erano stati di parere opposto e avevano sporto un reclamo al dirigente scolastico, che a sua volta si è rivolto Consiglio di disciplina nazionale, che ha emesso la sentenza di un mese di stop.

Per tutta risposta, Franco Coppoli ha annunciato che farà “ricorso alla magistratura del lavoro e agli organi amministrativi“.