Il no ai dirigenti 70enni frutta altri 154 posti per il concorso

I dirigenti scolastici che non hanno potuto ottenere la proroga di permanenza in servizio fino a 70 anni di età, per effetto del decreto legge Bersani dell’estate scorsa, lasciano libero il posto per nuovi vincitori di concorso.

Il MPI ha comunicato in data odierna (www.pubblica.istruzione.it) che, per questa mancata conferma in servizio, si sono resi vacanti 154 posti che vengono ora assegnati al concorso riservato (D.M. 3.10.2006) attualmente in fase di svolgimento.

I 154 posti dovranno essere sommati ai 1.458 già messi a concorso. Sul nuovo totale dovrà essere ricalcolata la quota del 10% aggiuntiva prevista per legge. Dovrebbero esserci, dunque, altri 15 posti da sommare al tutto.

I 154 posti sono tutti del primo settore (scuole del 1° ciclo). La ripartizione regionale si trova nella tabella allegata al provvedimento (la Campania in testa con 32 posti).