Il decreto Fioroni prevede l’ammissione con la media del sei. Come la mettiamo?

Il regolamento di coordinamento delle norme sulla valutazione, approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri e attualmente in attesa del parere del Consiglio di Stato, è in conflitto con quanto aveva decretato meno di due anni fa il ministro Fioroni per l’ammissione all’esame di Stato (maturità) a decorrere proprio da questo anno scolastico.

Il decreto 42/2007 aveva previsto che per l’ammissione occorresse la media dei sei, mentre lo schema di Regolamento attualmente al vaglio del Consiglio di Stato richiede la sufficienza in ciascuna disciplina di studio o gruppo di discipline.

La differenza è sostanziale perché la media del sei si può raggiungere anche con una o più insufficienze, compensate da buoni voti in altre discipline, mentre il sei in ogni disciplina non dà scampo a chi ha anche un solo cinque e buoni voti altrove.

Il decreto ministeriale Decreto Ministeriale 22 maggio 2007, n. 42 recante “Modalità di attribuzione del credito scolastico e di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore” prevede all’articolo 1, comma 3 che “A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, ai fini dell’ammissione all’esame di Stato sono valutati positivamente nello scrutinio finale gli alunni che conseguono la media del “sei”.