I nuovi sottosegretari del Miur. Quasi una fotocopia

Dopo la nomina dell’on. Caldoro a ministro, si trattava di coprire il posto di sottosegretario e viceministro lasciato vacante. E’ stato nominato Giovanni Ricevuto, che, come Caldoro, viene dai Nuovi Socialisti.

Il movimento della senatrice Siliquini verso altro ministero non c’è stato e la parlamentare piemontese è stata riconfermata al suo posto.

L’on. Valentina Aprea, il sottosegretario con il maggior numero di deleghe ma da un po’ di tempo in rapporti critici con il ministro Moratti, è stata anch’essa confermata.

L’interrogativo sull’UDC che non ha sottosegretari all’Istruzione è rimasto ancora una volta senza risposta.

Tutto come prima, all’insegna sostanziale della continuità, con buona pace proprio dell’Udc che aveva chiesto segni concreti e visibili di discontinuità.

E’ logico attendersi, quindi, che anche il cammino della riforma continui come prima, nonostante vi siano stati nelle ultime ore segnali (sen. Asciutti di Forza Italia) per una pausa di riflessione.