I laureati in Matematica scelgono di insegnare alle scuole superiori. Focus AlmaLaurea

Se qualcuno diceva che “gli uomini preferiscono le bionde”, noi possiamo tranquillamente affermare che i laureati in Matematica preferiscono insegnare alle scuole superiori. A rivelarlo è un focus di AlmaLaurea realizzato per IlSole24Ore in cui i numeri parlano chiaro: quasi la metà (il 48,8% per l’esattezza) dei laureati che svolgono la professione di professore di Scienze matematiche, fisiche e chimiche nella scuola secondaria di secondo grado ha conseguito una laurea magistrale biennale in ambito Scientifico, mentre il 14,8% in ambito Geo-biologico, in particolare nella classe di laurea in Matematica (34,1%), in Fisica (11,9%), in Biologia (9,8%), in Farmacia e farmacia industriale (5,5%). Le cose cambiano per le scuole medie dove invece la maggior parte di laureati che sceglie di diventare insegnante di Matematica ha un diploma di Laurea in Educazione Fisica.

Professore di Matematica? Una scelta soprattutto femminile

A fare la scelta di insegnare in una scuola superiore dopo la laurea scientifica sono soprattutto giovani donne. Secondo quanto evidenziato dal Focus di AlmaLaurea si tratta di una professione infatti a prevalenza femminile (63,7%), svolta da laureati che hanno raggiunto il titolo, in media, a 27 anni. Il 78,2% ha terminato gli studi al più entro un anno fuori corso (il 50,3% ha concluso nei tempi previsti dall’ordinamento), ottenendo un voto medio di laurea pari a 108,4 su 110.

Prof di Matematica: alle scuole medie è laureato soprattutto in Educazione Fisica

I numeri cambiano se vengono analizzati i laureati che invece hanno scelto di insegnare nelle scuole medie. Secondo lo studio di AlmaLaurea il 24,2% dei laureati che svolgono la professione di Professore di discipline tecniche e scientifiche nella scuola secondaria di primo grado ha conseguito una laurea magistrale biennale in Educazione fisica, mentre il 21,8% in ambito Geo-biologico e il 19,8% Scientifico, in particolare nella classe di laurea in Biologia (14,9%), in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate (14,7%), in Matematica (12,4%), in Scienze e tecniche dello sport (8,1%).

Anche in questo caso si tratta di una professione a prevalenza femminile (62,0%), svolta da laureati che hanno raggiunto il titolo, in media, a 28,4 anni. L’81,3% ha terminato gli studi al più entro un anno fuori corso (il 54,6% ha concluso nei tempi previsti dall’ordinamento), ottenendo un voto medio di laurea pari a 108,0 su 110.