I genitori protestano per i troppi test. A New York

Il N.Y.Times di oggi mercoledì 23 gennaio 2008, riporta una notizia che può lasciare indifferente il mondo scolastico di casa nostra poco avvezzo alla valutazione tramite test. Test che negli USA sono una prassi consolidata, caldeggiata da disposizioni federali.

Alla notizia che i loro figli, studenti in due scuole elementari di Manhattan-N.Y., sarebbero stati sottoposti ad altri dieci ulteriori test “diagnostici” su diverse discipline di studio, un gruppo di genitori ha manifestato il proprio dissenso davanti alla City Hall, sede del sindaco di New York, minacciando il boicottaggio.

I test, affidati fin dal 2000 a compagnie private come la Mc Graw-Hill, vengono ritenuti dalle famiglie, in questa ulteriore estensione, come una perdita di tempo oltre che essere guardati con sospetto per un eventuale improprio utilizzo dei dati così ricavati.

Le autorità cittadine assicurano che i docenti se ne serviranno esclusivamente per migliorare la didattica.