È stato approvato ieri dalla Camera dei deputati, con voto all’unanimità (476 sì su 477 votanti), il testo di legge unificato con il quale vengono eliminate le ultime distinzioni tra figli legittimi e non.

Si tratta di una sostanziale modifica al codice civile che prevede il riconoscimento del vincolo di parentela con tutti i parenti, non solo con i genitori, e il principio dell’unicità dello stato giuridico dei figli. Uno specifico articolo riguarda i diritti e i doveri del figlio nei riguardi dei genitori naturali.

Il testo approvato abroga così le disposizioni del codice civile sulla legittimazione dei figli naturali e conferisce delega al Governo per la modifica delle disposizioni vigenti circa il riconoscimento di paternità, il disconoscimento dei figli e la disciplina di successioni e donazioni.

Il testo prevede altresì l’introduzione nel codice di procedura civile di un nuovo procedimento per l’affidamento dei figli di genitori non coniugati, di competenza del tribunale per i minori.

Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.