I bambini dormono male? È colpa della TV

Se i bambini, soprattutto i più piccoli, dormono male o si svegliano durante la notte, probabilmente è colpa dei programmi televisivi che hanno visto durante il giorno.

È il dato emerso da una ricerca promossa dall’Osservatorio sui Diritti dei Minori grazie alla collaborazione di 200 genitori di bambini tra i 6 e i 10 anni: secondo il 61% degli intervistati, i propri figli non riescono a prendere sonno o si svegliano in preda all’ansia nel corso della notte se rimangono davanti alla televisione per più di 3-4 ore al giorno.

Ad impressionare maggiormente i bambini sono le scene di guerra e di sangue, le azioni violente come rapine e omicidi, gli eventi naturali quali terremoti o incidenti aerei, gli scenari dolorosi (ospedali o funerali).

Due, in base a quanto hanno dichiarato gli intervistati, gli “eventi televisivi” che più di altri hanno creato ansia nei piccoli telespettatori, l’omicidio di Samuele Lorenzi e le immagini dei corpi senza vita dei figli di Saddam Hussein.
Secondo Marziale, presidente dell’Osservatorio, è compito dei genitori sostenere le emozioni dei sogni provocati dalle immagini televisive, evitando di banalizzarne i contenuti, ma è anche dovere delle TV rafforzare la qualità dei programmi che vengono mandati in onda nelle cosiddette fasce protette.