Governo-ombra di Scelta civica. Stefania Giannini all’istruzione

A differenza della tradizione parlamentare inglese dove normalmente l’opposizione dà vita ad un Governo ombra, in Italia si contano due sole esperienze di questo genere.

Nel 1989 fu il Pci di Achille Occhetto a varare il primo governo ombra; nel 2008 ci provò il Pd di Walter Veltroni.

Ora, a quanto sembra, è la volta di Mario Monti: il leader di Scelta Civica ha definito l’organigramma di Scelta civica sul modello di una compagine ministeriale, dando vita ad una sorta di ‘governo-ombra’, con alcuni nomi, come quelli di Renato Balduzzi, Mario Catania e Corrado Clini, che hanno fatto parte del vero esecutivo  del professore (esperienza chiusa il 27 aprile scorso).

Considerato che Scelta Civica non è attualmente all’opposizione, si può pensare che questo di Monti abbia piuttosto una funzione di stimolo e di controllo nei confronti del Governo Letta.

All’Istruzione è stata designata Stefania Giannini, rettore dell’università per stranieri di Perugia, eletta nel febbraio scorso senatrice nella lista di Scelta Civica; è componente della Commissione istruzione del Senato.

Dal 2010 la Giannini è presidente della Società Italia di Glottologia.