Gnudi: Scuola non sufficientemente attrezzata per lo sport giovanile

“Le nostre scuole non sono in grado di sopperire alla domanda di sport che viene dai giovani, non sono sufficientemente attrezzate per far fare sport ai ragazzi, per questo i pochi soldi che ho come ministro dello Sport li sto spendendo per l’alfabetizzazione motoria“. Questo il passaggio che il ministro dello Sport, turismo e affari regionali Piero Gnudi riserva all’importanza delle pratiche sportive tra i giovani, nel corso della sua visita alla Uisp di Bologna.

Il ministro ha ricordato che “nelle scuole elementari c’è un problema di obesità dei ragazzi, soprattutto nelle classi più povere perché gli alunni dopo le lezioni vanno a casa a guardare la tv“. Al contrario praticare uno sport, ha aggiunto Gnudi, “è una garanzia per la salute, tiene lontano i ragazzi dalle devianze e aiuta nella vita insegnando valori come la tenacia e il sacrificio“.

Insomma “migliora il nostro capitale umano“, ha rimarcato il ministro ricordando che dal governo è stato stanziato “un fondo di 23 mln di euro per contribuire alla costruzione di nuovi impianti“. “Tutto ciò -ha concluso Gnudi- funziona se ci sono associazioni e volontari, come quelli che sono qui alla Uisp, che invece di andare in ferie aiutano i ragazzi a fare sport“.