Il maxiemendamento sulla finanziaria per il quale il governo ha posto il voto di fiducia previsto per lunedì, con ogni probabilità contiene almeno tre interventi sulla scuola già resi noti in commissione, quando lo stesso Governo li aveva presentati come emendamenti all’articolo 64.

Un primo emendamento riguarda l’obbligo di istruzione che potrà essere assolto, oltre che nel biennio degli istituti superiori come è previsto oggi (Finanziaria 2007), anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale e nei percorsi sperimentali di formazione professionale.

Un secondo emendamento riguarda la revisione della rete scolastica con ridimensionamento delle attuali istituzioni scolastiche autonome e razionalizzazione dei punti di erogazione del servizio (plessi, scuole, ecc.)

Il terzo emendamento, collegato al precedente, dovrebbe prevedere che nel caso di chiusura o accorpamento degli istituti scolastici aventi sede nei piccoli comuni, devono essere previste specifiche misure finalizzate alla riduzione del disagio degli utenti.