Gli studenti romani contro Fioroni per gli esami di riparazione

Continua l’opposizione degli studenti contro il progetto del ministro Fioroni per il recupero dei debiti scolastici, considerato, tout court, una riproposizione dell’esame di riparazione.

Il ministro è stato fischiato ieri al liceo Morgagni di Roma dove presenziava ad una iniziativa del sindaco Veltroni a favore del Senegal.

Circa un centinaio di studenti ha intonato cori all’arrivo del Ministro presente all’iniziativa per l’Africa, insieme al sindaco di Roma. All’ingresso del Liceo Morgagni è stato accolto da uno striscione con la scritta: “Con il Senegal e Veltroni contro Fioroni” e “salutato” dai contestatori con urla e fischi di disapprovazione.

Motivo della protesta, in particolare, è la reintroduzione degli esami di riparazione o quella che a parere degli studenti sembra tale.

Fioroni si è fermato a parlare con gli studenti spiegando le ragioni che lo hanno portato a introdurre modalità diverse per la verifica dei debiti formativi. Lo ha anche spiegato sul portale del Ministero della P.I. (www.pubblica.istruzione.it), ma sembra con scarso successo, visto che la protesta non tende a spegnersi.

In compenso a Fioroni giunge un convinto sostegno dal segretario della CISL scuola Francesco Scrima, che in un editoriale scritto per “Conquiste del Lavoro” e pubblicato nel sito del sindacato giudica la linea seguita dal ministro “pienamente condivisibile” e “utile ad alzare la serietà e la credibilità dei percorsi di studio”.