Nella maggior parte delle scuole secondarie di I grado impegnate negli esami di Stato le prove scritte termineranno il 12 giugno, poi ci sarà uno stacco di cinque giorni per arrivare alla prova scritta nazionale del 17 giugno, come confermato ieri dal ministero.

Diverse scuole, a quanto sembra, erano intenzionate a utilizzare questi giorni intermedi per iniziare gli orali, ma il ministero, proprio con la circolare n. 54 di ieri, le ha stoppate, disponendo infatti che i colloqui inizino dopo la prova nazionale, cioè dal 18 giugno.

La nota recita così: “Premesso che il giorno della prova nazionale è dedicato unicamente a tale prova (con esclusione, quindi, delle altre prove scritte e dei colloqui) e che le prove scritte a carattere non nazionale possono tenersi, rispetto a quella nazionale, prima, dopo ovvero in parte prima ed in parte dopo, si osserva che le prove orali, in relazione alla prassi costante in materia ed in analogia con le disposizioni relative all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, sono di regola espletate successivamente alle prove scritte, tra le quali rientra la prova nazionale. Gli esami (sessione ordinaria e prima sessione suppletiva) hanno termine, di norma, entro il 30 giugno.”