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Di Diana Cipressi

Un laboratorio didattico con la geometria degli origami rappresenta uno spazio di apprendimento costruttivo e manipolativo a carattere ludico, che valorizza la percezione delle figure nello spazio, la concentrazione e la memoria sulla successione delle pieghe della carta. Gli origami favoriscono il pensiero della relatività (piegare rispetto al punto di osservazione) e della consequenzialità (ricercare gli effetti sul foglio); i modelli qui proposti, di facile esecuzione, permettono di concretizzare un’esperienza di apprendimento nella quale entrano in gioco conoscenze ed abilità.

Il gioco degli origami dà allo studio della geometria un approccio motivante: il fascino della piegatura della carta non lascerà indifferenti gli alunni solitamente demotivati rendendo piacevole il lavoro di gruppo, favorendo la collaborazione con il compagno e attivando forme di aiuto reciproco rispettose delle diversità dei singoli.

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