Gelmini: la quota premiale sarà portata al 12-15%

Nel 2010 la quota premiale del Fondo di finanziamento degli atenei è salita dal 7 al 10%. “L’obiettivo, per il 2011, è portarla al 12-15%”. Lo ha detto, intervenendo in aula alla Camera il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, che ha definito “indispensabile” l’approvazione della riforma dell’università.

Il ministro ha sostenuto che “Dobbiamo anteporre l’Università ai pur legittimi interessi di parte e anche in un clima politico complicato come questo mi auguro che la Camera dimostri attaccamento all’Università che merita il rispetto di tutti”.

Gelmini ha poi rivendicato il carattere super partes del disegno di legge in discussione, come mostra il suo “impianto riformista”: “Lo sforzo mio e del governo – ha detto – è stato quello di ragionare non in ottica di schieramento, ma sapendo che l’università è un bene di tutti e che la sua organizzazione deve obbedire ad una logica condivisi”.

Quanto alle risorse Gelmini ha dichiarato di considerare un successo lo stanziamento di un miliardo di euro per il gli atenei previsto nella legge di stabilità, e ha voluto ringraziare Tremonti “che ha dimostrato di assegnare la giusta priorità al sistema di formazione e valorizzazione del capitale umano. Trovare un miliardo di euro in un momento economico come questo non è stato facile, ma più delle parole valgono i fatti”.